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Real Pomezia: vittoria e primato in classifica

Articolo tratto da TEMPINUOVI

Sporting Real Pomezia D.A. 2 – 1 Montecelio

Real Pomezia: Della Portella; Francavillese; Peri; Morini; Giacomini; Petroccia (31′ st Flore); Gelonese; Volante; Roversi; Pascucci (43′ st Ferri); Monteforte (22′ st Bergamo). A disp: Ciurluini; Vitulano; Valentini; Moi. All.: Punzi

Montecelio: Fasoli; Maretto; Clemenzi; Vivirito; Biondi (18′ st Perrone); Aversa; Ricci; Migliozzi; Persichetti; Fiore; Lahrach. A disp: Arcangeli; Fracassi; Ferrara; Fiorentini; Borba; Di Caspare. All.: De Filippo

NOTE
Arbitro: Ragone (Ciampino). Assistenti: Maddeddu (Latina); Fainelli (Latina)
Marcatori: 47′ pt Pascucci (RP); 18′ st Vivirito (M); 32′ st Roversi (RP)
Spettatori: 150 circa
Ammoniti: 31′ st Clemenzi (M); 39′ st Ricci (M).
Angoli: 5-3
Recupero: 3′ pt; 4′ st

Una squadra completamente nuova, a partire dall’allenatore; una dirigenza anch’essa rifatta praticamente da zero; un obiettivo: la salvezza.

Erano queste le premesse di inizio stagione, quando pochi avrebbero scommesso un euro sul fatto che, dopo tredici giornate, il Real Pomezia si sarebbe trovato solo in vetta alla classifica del girone A dell’Eccellenza Laziale.

Eppure, grazie ad una serie di quattro vittorie consecutive è questo il posto che, da oggi, occupa la compagine pometina.

Con il Montecelio non si preannunciava una partite facile per gli uomini di Punzi, che oltretutto doveva rinunciare a Cardella, vera e propria rivelazione di questo inizio campionato, fermato dal giudice sportivo. Gli ospiti infatti si presentavano all’incontro terzi in classifica ad un solo punto di distacco dal Real Pomezia, anche se le ultime uscite non erano state delle più brillanti con tre pareggi consecutivi, due dei quali ottenuti contro l’ultima e la penultima della classifica.

E di questo momento non propizio si è subito visto ad inizio match.

Il Real Pomezia è partita all’attacco stringendo subito alle corde gli avversari. Al 7′ la prima occasione dei padroni di casa con Giacomelli che di testa devia verso la porta difesa da Fasoli un calcio d’angolo proveniente dalla sinistra, mandando fuori di poco.

Nonostante l’impatto sul match i padroni di casa faticano a creare azioni pericoloso fino alla mezz’ora quando inanellano una serie di palle gol, alcune delle quali clamorose. Al 27′ è Roversi che salta un avversario portandosi avanti la palla con il petto e poi al volo lascia partire un gran tiro dai 30 metri. E’ bravissimo in questo caso il portiere avversario che con un colpo di reni toglie la palla da sotto la traversa deviandola in corner. Al 31′ è ancora Pomezia. Petroccia dalla tre quarti serve Roversi in area di rigore, l’attaccante fa da sponda per Monteforte che completamente libero a pochi passi dalla porta avversaria ha un istante di decisione è sciupa l’incredibile occasione. Tre minuti ed è ancora Petroccia a mettere in moto i suoi. Punizione da trenta metri, la difesa del Montecelio sbaglia il fuorigioco lasciando così Giacomini libero di colpire di testa all’altezza del dischetto. Il giocatore di casa dimostra però che quello di segnare non è il suo compito e la palla si spegne tra le mani di Fasoli senza troppi patemi. A due minuti dal termine del tempo regolamentare si fa vedere per la prima volta il Montecelio. Palla rubata a centrocampo dai giocatori ospiti e poi servita a Persichetti che, dal limite dell’area, lascia partire un potente sinistro sul quale è pronto ad intervenire Della Portella che con un braccio allontana il pericolo. Quando ormai il primo tempo sembrava essere finito, al secondo dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro, il Real Pomezia si porta in vantaggio. Palla lanciata lunga direttamente dai difensori di casa, Monteforte tocca quel tanto che basta per smarcare Pascucci che, da pochi metri, anticipa Fasoli in uscita e consente alla sua squadra di tornare negli spogliatoi sull’1 a 0.

L’inizio del secondo tempo è arrembante per il Real Pomezia, mentre il Montecelio dimostra di aver subito il contraccolpo del gol. In dieci minuti i padroni di casa creano diverse occasioni, due delle quali clamorose, per raddoppiare e chiudere il match. Dopo pochi secondi Gelonese scende sulla destra, serve Monteforte che scoordianto non riesce a far di meglio che appoggiare la palla al portiere avversario. Al terzo ancora Gelonese libera al tiro Monteforte che spara alto di poco. Ancora tre minuti ed è Pascucci ad andare vicinissimo al gol. Roversi ruba palla e riparte in contropiede tre contro tre. Allarga per l’autore del vantaggio che si libera del suo avversario rientrando sul destro e con un tiro preciso all’angolo opposto colpisce il palo interno. Al 10′ altra occasione clamorosa. L’azione sembra la fotocopia della precedente. Il solito Roversi ruba nuovamente palla a Biondi (il difensore completamente in bambola verrà sostituito pochi minuti dopo) e serve ancora Pascucci che si libera al tiro. Stavolta Fasoli è bravo a parare, ma la palla arriva sui piedi di Monteforte che, da due metri e con lo specchio della porta completamente libero, mette sopra la traversa. Per Monteforte, che oggi aveva il compito di sostituire Cardella, una partita sicuramente da dimenticare.

Come spesso succede nel calcio quando sprechi troppe occasioni alla fine vieni punito. Ed è quello che accade al Real Pomezia. Al 18′ infatti il Montecelio giunge al pareggio. Punizione magistrale dai 16 metri battuta da Vivirito che scavalca la barriera e insacca la palla sotto l’incrocio. Nulla da fare per i padroni di casa che ora si ritrovano a mezz’ora dal termine a dover ripartire da zero.

Il gol consegna nuovo vigore agli ospiti che per la prima volta mettono la testa fuori dalla propria metà campo. Così quattro minuti dopo è il neoentrato Perrone a rendersi pericoloso. Al limite dell’area si libera al tiro, ma sulla traiettoria del pallone trova il suo compagno di squadra Fiore che, in questo caso, si trasforma in un prezioso alleato per il Pomezia.

Punzi, conscio delle difficoltà dei suoi cambia le carte in tavola. Fuori Monteforte per Bergamo e Petroccia (che nell’andare dell’incontro si era andato spegnendosi) e dentro Flore. Cambi azzeccati perché i padroni di casa recuperano la convinzione dei primi minuti e ricominciano a fare la partita.

Fino al 32′ quando i loro sforzi vengono premiati. Punizione dalla tre quarti battuta da Peri. La difesa del Montecelio si addormenta per l’ennesima volta così da permettere Roversi di arrivare primo sul pallone e riportare in avanti i suoi. Menzione particolare per l’attaccante pometino che oggi è stato senza dubbio il migliore in campo, autore del gol, ma presente in ogni azione pericolosa della sua squadra.

Forte del nuovo vantaggio il Real Pomezia amministra ottimamente fino alla fine portando a casa un’importante vittoria e, soprattutto, il primato in classifica, complice anche la sconfitta del Nuova Santa Maria delle Mole.

Per Punzi, sentito negli spogliatoi, l’obiettivo della squadra non cambia, resta la salvezza. Certo è che, nonostante queste dichiarazioni, il Pomezia visto oggi è squadra da temere per tutti gli avversari.

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