Real Pomezia: chiuso in bellezza un fantastico 2012

SPORTING REAL POMEZIA D.A. 4 – 3 CITTA’ DI MONTEROTONDO

Real Pomezia: Remunan, Francavillese, Peri, Morini, Delle Monache, Moi, Monteforte (51′ Cecchini), Fagiolo, Roversi, Flore, Manganelli (74′ Pascucci). A disp. Ciurluini, Arcaleni, Bergamo, Marchesano, Vitulano. All. Punzi

Monterotondo: De Vellis, Iorio, Mancini (45′ Prioteasa), Benda, Petrocchi, Vitale, Silvestri, De La Valle (45′ De Paola), Alfonsi (58′ Sacripani), Gatta, Polinni. A disp. Poggi, Fiorucci, De Luca, Barbetti. All. Mattioli

Arbitro: Cattaneo (Civitavecchia). Assistenti: Noce (Roma 1), D’Arpino (Cassino)

NOTE

Marcatori: 19′ Manganelli (RP), 33′ Manganelli (RP), 43′ Gatta (CM), 47′ Roversi (RP), 25′ st Delle Monache (RP), 31′ st Di Paola (CM), 42′ st Prioteasa (CM).

Ammoniti: Flore (RP), Moi (RP), Peri (RP), Vitale (CM), Iorio (CM), Petrocchi (CM), Silvestri (CM), Francavillese (RP).

Espulsi: 48′ st Polinni (CM) per proteste.

Angoli: 7 – 5

Recupero: 4′ pt, 5′ st

Spettatori: 150 circa

Una sfida importante e delicata per il Real Pomezia quella disputata stamattina. Dopo una lunga striscia positiva, che aveva permesso alla squadra di arrivare ai vertici della classifica, domenica scorsa era arrivata una pesante battuta di arresto in casa del Ladispoli. Serviva vincere per chiudere bene il 2012 e ripartire di slancio alla ripresa del torneo, e vittoria è stata.

Una partita che entrambe le squadre affrontano a viso aperto e, almeno all’inizio, è il Monterotondo a rendersi pericoloso. Gatta avanza e con un passaggio sulla sinistra smarca Polinni il quale, invece di tirare col sinistro, preferisce rientrare sul destro e viene fermato dalla difesa dei padroni di casa. Al 12′ è ancora Gatta a servire Polinni che, stavolta, da posizione defilata mette al centro una palla pericolosa su cui Delle Monache si salva in angolo.

Azione questa che dà la sveglia ai padroni di casa, che nel giro di cinque minuti creano tre occasioni, tra cui quella che li porta al vantaggio. Al 15′ Manganelli colpisce la traversa su assist di Roversi. Un tiro, quello dell’attaccante, deviato da un difensore di quel poco che basta per togliergli la gioia del gol. Due minuti dopo su punizione di Flore la palla attraversa tutto lo specchio della porta e in due non riescono ad intervenire per ribadire in rete, così che alla fine i difensori ospiti riescono ad uscire dal pericolo rifugiandosi in calcio d’angolo. Ed è proprio dagli sviluppi del corner che arriva il gol. Sul cross ancora una volta di Flore, la difesa ospite allontana ma la palla viene raccolta da Peri il quale, intelligentemente, allarga sulla destra per Manganelli che prende in contropiede la difesa del Monterotondo. I difensori intenti a salire, si dimenticano del giocatore che, a tu per tu con De Vellis, con un preciso diagonale insacca. Il gol dà entusiasmo ai padroni di casa che prendono il totale controllo del campo e al 33′ raddoppiano, dopo esserci andati vicini dieci minuti prima ancora sull’asse Peri-Manganelli. Nella circostanza però il neo-acquisto del Real Pomezia non arriva di un soffio sul cross del compagno di squadra. Nessun problema per Manganelli che, in stato di grazia, approfitta dell’occasione successiva. Cross dalla sinistra di Monteforte, Roversi appostato sul primo palo non ci arriva ma dietro di lui spunta proprio il giocatore ex Fidene, che in scivolata realizza per la sua doppietta personale. Pochi minuti dopo i padroni di casa potrebbero chiudere il match. Lancio lungo di Francavillese, la difesa del Monterotondo dorme e Roversi può presentarsi a tu per tu col portiere ospite ma calcia malamente. Dal possibile 3-0 si va invece sul 2-1. Quando il primo tempo sembra avviarsi a conclusione, infatti, il Monterotondo accorcia le distanze con una punizione di Gatta. La palla passa sotto la barriera e per Remunan c’è poco da fare. Una beffa che per il Real Pomezia dura tuttavia poco. Infatti, al 47′ è ancora Manganelli protagonista, stavolta nel ruolo di assist man. Con un pregevole colpo di tacco il giocatore si porta avanti la palla dentro l’area di rigore e dal fondo mette al centro una palla tesa che sbatte su Roversi, appostato a pochi passi dalla linea di porta, finendo in rete. Il Monterotondo protesta per un presunto colpo di mano ma l’arbitro non ha dubbi e convalida, mandando le squadre al riposo sul risultato di 3-1.

Ad inizio ripresa mister Mattioli cambia qualcosa per tentare di dare una scossa ai suoi, ma all’8′ è ancora il Real Pomezia ad andare vicinissimo al gol con un contropiede lanciato da Roversi il quale serve Manganelli che una volta entrato in area apre dalla parte opposta per l’accorrente Flore il quale, a botta sicura, colpisce il palo. Palo colpito anche dal Monterotondo quattro minuti dopo con Prioteasa su assist di Iorio. Gli ospiti continuano a provarci ma è sempre il Real Pomezia a rendersi più pericoloso. Al 18′ è ancora Roversi a lanciarsi in contropiede. Stavolta il giocatore di casa fa tutto da solo ma, dopo una sgroppata di 50 metri, viene fermato in corner al momento del tiro. Al 25′ poi il Real Pomezia passa ancora e, anche in questo caso, deve ringraziare la difesa ospite. Su una punizione dalla tre quarti il solito Flore si accorge di Roversi completamente dimenticato sul secondo palo e pennella un cross perfetto. Per l’attaccante è facile appoggiare a Delle Monache per il quale è ancora più facile appoggiare in rete. 4-1 e partita chiusa. Se non fosse che il Real Pomezia è abituata a complicarsi la vita. Così se il gol di De Paola al 31′, arrivato con un tuffo di testa su un bel cross di Petrocchi, non preoccupa, a preoccupare è il gol che riapre l’incontro. Al 42′ infatti il Monterotondo passa ancora con Prioteasa che dal limite lascia partire un tiro senza grandi pretese sul quale Remunan commette un grossolano errore. A quel punto gli ospiti ci credono ma, per fortuna dei tifosi di casa, il Real Pomezia ci rimette la testa rendendo sterili gli attacchi finali degli avversari e portando così a casa l’ennesima vittoria di questo 2012 che ha visto la società pometina, partita con l’obiettivo della salvezza, competere ai più alti livelli.