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Contro l’Albalonga il Real Pomezia strappa un pari prezioso

Sporting-Real-Pomezia-Albalonga-3Articolo tratto da TEMPI NUOVI

Sporting Real Pomezia D.A. 1 – 1 Albalonga

Real Pomezia: Remunan; Veglia; Peri; Morini; Giacomini (6′ pt Delle Monache); Flore; Gelonese; Volante; Roversi; Pascucci (13′ st st Moi); Cardella. A disp: Ciurluini; Cecchini; Presta; Monteforte; Manganelli. All.: Punzi

Albalonga: Cordella; Fazio (38′ st Sandroni); Cherubini; Amico; Ferri De Oliveira; Marini; Cesaro; Trinca; Magnano; Di Donato; Toscano. A disp: Leacche; Pestozzi; Minelli; Spinetti; Formica; Leoni. All.: Di Franco

NOTE


Arbitro: Turchet (Pordenone). Assistenti: Caretti (Roma 1); Santostefano (Viterbo)
Marcatori: 34′ pt Toscano (A); 13′ st Peri (RP)
Spettatori: 100 circa
Ammoniti: 8′ pt Di Donato (A); 33′ pt Trinca (A); 22′ st Marini (A); 27′ st Fazio (A); 34′ st Delle Monache (RP);
Espulsi: 20′ pt Volante (RP) per fallo di reazione; 6′ st Di Donato (A) per doppia ammonizione.
Angoli: 0 – 5
Recupero: 3′ pt; 4′ st

Il big match della quindicesima giornata finisce in parità e per il Real Pomezia sarà un’altra settimana in vetta al girone A dell’Eccellenza Laziale, anche se in coabitazione con il Nuovo Santa Maria delle Mole.

E dire che i primi minuti della partita non erano stati dei più incoraggianti per i padroni di casa. Dopo 5 minuti di gioco Giacomini è infatti costretto a lasciare il campo. Per la colonna difensiva dei pometini un infortunio al ginocchio dopo uno scontro di gioco con Toscano (mercoledì il giocatore sarà sottoposto ad una risonanza per verificarne l’entità). Al suo posto entra in neo-acquisto Delle Monache. Passa appena un quarto d’ora e stavolta è Volante a metterci del suo. Sugli sviluppi di una rimessa laterale il centrocampista rifila una manata a Ferri De Oliveira. L’arbitro è a due passi e non può far altro che espellere il giocatore.

In mezzo a tutto questo di calcio giocato ce n’è poco. Le due squadre sono piuttosto contratte e il forte vento che tira sul Comunale non aiuta di certo le manovre. Al 7′ è il Real Pomezia a provarci per prima. Un triangolo tra Gelonese e Cardella con quest’ultimo che entrando in area si allunga la palla, facile preda per il portiere ospite. Sei minuti dopo è Cesaro a provarci dal limite dell’area, ma il tiro del giocatore dell’Albalonga è bloccato a terra da Remunan senza troppe difficoltà.

A spezzare l’equilibro del match è, come abbiamo detto, l’espulsione di Volante. In superiorità numerica l’Albalonga prende in mano le redini del gioco, senza tuttavia riuscire a creare pericoli. Fino al 34′ quando Fazio scende sulla destra e mette il pallone al centro dell’area dove Toscano, colpevolmente lasciato solo dalla difesa dei padroni di casa, a un metro da Remunan la insacca con un piattone di sinistro. Per l’attaccante dell’Albalonga è il quindicesimo gol stagionale.

Nonostante lo svantaggio e l’uomo in meno il Real Pomezia prova a reagire ma senza trovare la via della porta.

La ripresa inizia in maniera opposta rispetto a come era finito il primo tempo. L’Albalonga pressa gli avversari nella propria trequarti alla ricerca del gol della tranquillità. Ma è ancora una volta una decisione arbitrale a variare le sorti dell’incontro. Al 51′ Di Donato commette fallo su Pascucci, l’arbitro lo ammonisce per la seconda volta, spedendolo anzitempo negli spogliatoi. Per il numero dieci ospite ci sarà da fare mea culpa, soprattutto per la prima ammonizione, guadagnata a inizio gara per aver ostacolato la battuta di un calcio di punizione.

Ritrovata la superiorità numerica il Real Pomezia tira un po’ fuori la testa e al 57′ giunge ad unfortunoso pareggio. Dalla sinistra Peri tenta un tiro-cross, la palle viene deviata sul primo palo da Fazio, con Cordella che se la lascia passare sotto le braccia. Un’infortunio, quello del portiere ospite, sul quale a fine partita ha recriminato l’allenatore dell’Albalonga Di Franco.

Dopo il pareggio le due squadre tornano a fronteggiarsi alla pari. Il gioco da entrambe le parti non decolla e la partita resta brutta e piuttosto nervosa (alla fine oltre ai due espulsi ci saranno anche cinque ammoniti). Nonostante tutto arrivano due occasioni per parte. Al 72′ è Gelonese a provarci. Su una punizione dell’Albalonga i padroni di casa ripartono con un contropiede da manuale. Palla a Roversi che, spalle alla porta, all’altezza del cerchio di centrocampo serve l’accorrente Veglia che si fa una corsa di 20 metri prima di servire al centro dell’area lo stesso Gelonese il quale, con un pallonetto, prova a scavalcare il portiere in uscita, ma la palla finisce alta. Due minuti dopo è ancora Gelonese protagonista dell’azione, stavolta in qualità di assist man. Il centrocampista del Pomezia serve sulla sinistra Cardella che con un diagonale velenoso prova a battere il suo quasi omonimo Cordella. Palla fuori di poco.

Al’80′ è Amico a provarci. Punizione dalla trequarti, palla al centro dell’area dove il giocatore dell’Albalonga devia di testa. Bravo in questo caso Remunan a tuffarsi alla sua sinistra mandando la palla in corner.

Quando la partita sembrava avviarsi alla conclusione è ancora l’Albalonga ha far tremare il pubblico di casa. E’ sempre Amico ad incornare sugli sviluppi dell’ennesimo calcio piazzato. La palla scavalca il portiere del Real Pomezia ma si stampa sulla traversa tornando verso il centro dell’area dove a Toscano non riesce il colpo del ko.

Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Per il Real Pomezia un punto prezioso per continuare a sognare, visto che la salvezza era l’obiettivo di inizio stagione. Perl’Albalonga invece, grande favorita del girone, il rammarico di aver buttato al vento l’occasione di ritrovarsi prima solitaria già da stasera.

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